Nelle gomme posteriori si nota immediatamente la facilità con cui la vettura giunge a surriscaldare le gomme, queste sono le posteriori sinistra. Quelle di destra (che omettiamo per ragioni anche di spazio) presentano ancora più criticità.
Attenzione!! Già a partire dall’uscita che porta al Mistral, gestire male le temperature nel primo settore significa perdere chilometri in trazione in curva 7 (quella che porta sul lungo rettilineo). ABS o meno, qui conta specie come si guida e il setup, nel terzo settore entrano in gioco le qualità di guida nelle frenate; le temperature si impennano notevolmente a partire dalla Signes e ancora peggiorando in curva 11, curve di percorrenza alternate a frenate mai diritte portano a surriscaldare di molto le gomme. Qui il manico del pilota fa la differenza e porta, grazie alla gestione dei pneumatici qualche decimo in più.
Quindi quali conclusioni trarne?
1) L’ABS è un vantaggio incredibile sul giro secco, ma sulla lunga distanza risulta essere meno efficace, specie nelle piste con problemi di temperature, vedi Francia. Il motivo? La frenata viene percepita di meno e ciò porta a frenare molto più superficialmente, senza dare troppo conto a come lo si sta facendo. Chi non ha ABS può imparare a gestire la frenata, è un fattore chiave per vincere in gare di durata in questi tipi di circuiti.
2) Abbiamo effettuato altri giri, spingendo anche di più. Con o senza ABS, una pessima gestione delle gomme porta a un risultato inferiore a ciò che si può esprimere. Il terzo settore francese è fondamentale, anche perché risulta essere il più tecnico.
3) Quindi l’ABS è più lento in gara? Da queste analisi non lo possiamo dire, come espresso al punto 1, ci sono alcune piste dove la gestione gomme è fondamentale. L’ABS rimane un’arma formidabile nelle mani di chi lo usa.
4) Come cercare di risolvere i problemi di surriscaldamento ?
– Prima di cercare il limite in qualifica o in gara punta a guidare pulito, impara a gestire il bloccaggio dei freni e la trazione metodicamente, niente virgole ma neanche troppo docile.
– L’ausilio di un buon setup, piste come Francia possono essere scelte per sacrificare la qualifica in ottica di una migliore gestione in gara.
– Le pressioni gomme sono un fattore importante, troppo alte portano ad alte temperature. Altro fattore è avere troppo sovrasterzo, le barre posteriori ribassate e anche le sospensioni più morbide possono dire la loro. Attenzione, anche il sottosterzo porta a surriscaldamento, la gomma anteriore ne soffre, e vedendo le prestazioni abbassarsi finirai inevitabilmente per richiedere più sforzo alle posteriori, sancendo di fatto la rovina delle tue gomme.
Speriamo di portare altre analisi del genere, riguardanti altri fattori fondamentali che corrono insieme a noi nel gioco di F1 2021. Seguite Motorland Italia sui canali Twitch e YouTube. E sui nostri Social. A presto!